Ferragosto che infiamma: La Juve Stabia sfida il Lecce, tra nostalgia e rivalità! ⚽️ #JuveStabia #Lecce #CoppaItalia
Il classico appuntamento di Ferragosto segna l’inizio della stagione 2025/2026, quando la Juve Stabia di Ignazio Abate affronterà il Lecce in trasferta nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Sebbene manchi ancora tempo alla partita, un’interessante curiosità emerge da questo incontro, mescolando passato e presente in un ricco amarcord.
Il Lecce, fresco della separazione da mister Giampaolo, ha deciso di scommettere su Eusebio Di Francesco, un allenatore che, negli ultimi anni, ha visto solo retrocessioni con Frosinone e Venezia. Ma il colpo di scena arriva dall’inserimento nel suo staff di un ex noto nel calcio stabiese: Luigi Sassanelli, preparatore dei portieri.
Per i tifosi della Juve Stabia con qualche anno in più sulle spalle, il nome di Sassanelli non è nuovo. L’ex portiere, cresciuto nel vivaio della Lazio, non ha mai indossato la casacca gialloblù, ma ha sfidato i colori stabiesi in innumerevoli occasioni, incarnando il profilo del perfetto antagonista.
La sua carriera tra i professionisti è un percorso che lo ha visto difendere i pali di squadre quali Bisceglie, Turris, Avellino e Crotone, solo per citarne alcune. Erano gli anni ‘90, quando ogni sfida al “Romeo Menti” contro le squadre di Sassanelli diventava epica. Il pubblico stabiese, sempre caloroso, esprimeva con passione il suo disprezzo per quel portiere imponente e sicuro, rendendo ogni vittoria ancor più dolce.
Un episodio chiave nelle memorie dei tifosi risale a un infuocato Juve Stabia – Manfredonia nella stagione 2004/2005, dove nonostante Sassanelli fosse presente, fu il portiere stabiese Armellini a rubare la scena parando un rigore decisivo a Umberto Brutto. Quella partita spense le speranze del Manfredonia di vincere a Castellammare, ma rimane impressa nei cuori dei tifosi gialloblù. Sassanelli, ovviamente, era un portiere di grande valore, che avrebbe meritato palcoscenici ancora più importanti.
Ora, il destino lo riporta davanti ai colori gialloblù, non più con i guantoni, ma con la lavagnetta sotto braccio per preparare i portieri del Lecce. La sfida del “Via del Mare” rappresenta per lui un tuffo nel passato, un mix di ricordi e emozioni che non possono non far battere il cuore.
Chissà cosa penserà Sassanelli nel rivedere quei colori mai dimenticati e gli stadi infuocati dei confronti diretti. Per lui sarà l’ennesima tappa di un lungo viaggio nel mondo del calcio, una giornata che avrà il sapore di una sfida interminabile contro la Juve Stabia. Si annuncia, insomma, un Ferragosto da non perdere!