La Juve Stabia alza il sipario sulla nuova stagione: l’era di Ignazio Abate inizia tra entusiasmo e aspettative! 🐝⚽️ #JuventusStabia #Calcio #RitiroEstivo
Si è ufficialmente alzato il sipario sulla stagione 2025/2026 della Juve Stabia. Nel suggestivo scenario di Castel di Sangro, le Vespe hanno iniziato il ritiro estivo, primo capitolo della nuova era targata Ignazio Abate. L’ex tecnico della Ternana ha suonato la carica, mettendo subito in chiaro i suoi dettami tattici in vista di un campionato che vedrà i gialloblù ai nastri di partenza con rinnovate ambizioni.
Le prime sessioni di allenamento sul prato abruzzese hanno lasciato trapelare la filosofia del nuovo allenatore: pressing alto, tanta aggressività sui portatori di palla ma anche la ricerca di tanto possesso palla. Un’impronta chiara, che mira a costruire una squadra intensa e difficile da affrontare per qualsiasi avversario.
A farsi portavoce delle prime impressioni dal campo sono stati due pilastri della squadra, freschi di rinnovo contrattuale: Leonardo Candellone e Francesco D’Amore. Entrambi hanno sposato con entusiasmo il progetto del presidente Andrea Langella, legandosi al club fino al 2027. “Il mister ci ha chiesto subito grande aggressività e di attaccare alti,” hanno confidato alla stampa presente. “Siamo felici ed orgogliosi di essere rimasti a Castellammare. È stata una scelta di cuore, dettata dalla volontà di dare continuità a quanto di buono costruito.” Le loro parole testimoniano un forte senso di appartenenza e la fiducia in un percorso di crescita condiviso.
Come da tradizione, il ritiro estivo si conferma un momento di simbiosi tra la squadra e la sua gente. Un nutrito gruppo di tifosi non ha voluto mancare all’appuntamento, raggiungendo Castel di Sangro per salutare i propri beniamini. Tra cori, autografi e gli immancabili selfie, si è rinnovato quel patto di passione che lega la piazza stabiese ai colori gialloblù. Per i nuovi acquisti, arrivati in questa prima fase di calciomercato, è stata l’occasione ideale per un bagno di folla e per ricevere il primo, caloroso abbraccio della tifoseria, un viatico fondamentale per integrarsi al meglio nel nuovo ambiente.
Il ritiro è anche una finestra privilegiata per stampa e addetti ai lavori, un’opportunità per osservare le dinamiche di spogliatoio, scambiare qualche battuta e iniziare a decifrare le possibili gerarchie della stagione che verrà.
Mentre la dirigenza continua a lavorare sul mercato per regalare ulteriori rinforzi a Ignazio Abate, il clima a Castel di Sangro è quello delle grandi occasioni: un mix di curiosità, sorrisi e quella sana goliardia che accompagna l’inizio di ogni nuova avventura. La Juve Stabia di Ignazio Abate prende forma, con la speranza di regalare un’altra stagione da protagonisti ai suoi tifosi.