La Juve Stabia lancia Floriani Mussolini verso la Serie A: tesserato dalla Cremonese per la prossima stagione.

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La Juve Stabia continua a lanciare talenti verso il calcio che conta! #JuveStabia #FlorianiMussolini #CalciatoriInEvoluzione

La Juve Stabia si conferma ancora una volta un trampolino di lancio fondamentale per i campioni di domani. La storia recente del club, sia sotto la gestione di Franco Manniello sia con quella attuale di Andrea Langella, è ricca di calciatori che, dopo aver vestito la maglia gialloblù, hanno spiccato il volo verso il massimo campionato italiano.

Una tradizione che si rinnova e che manda un messaggio importante anche ai giovani talenti che, sotto la guida del nuovo tecnico Ignazio Abate, si apprestano a vivere la stagione 2025/2026 con la maglia delle Vespe. L’ultimo capitolo di questa speciale saga è stato scritto in questi giorni con il passaggio di Romano Floriani Mussolini alla Cremonese.

Il giovane esterno, reduce da una stagione da protagonista a Castellammare, è stato acquisito a titolo temporaneo con opzione di riscatto dalla Lazio. Per una curiosa ironia della sorte, Floriani Mussolini si trasferisce proprio alla squadra che ha infranto i sogni promozione delle Vespe, allora guidate da Guido Pagliuca, nella semifinale dei play-off della scorsa stagione conquistando poi la promozione in Serie A.

Per il classe 2003 si tratta di una grande opportunità per consacrarsi nel calcio che conta, ma la sua cessione rappresenta anche un motivo di orgoglio per la Juve Stabia. Il club stabiese può aggiungere un’altra storia di successo al proprio album a testimonianza della bontà del lavoro svolto nella valorizzazione dei giovani.

Nella sua stagione in gialloblù, Floriani Mussolini ha collezionato 37 presenze, mettendo a segno un gol e fornendo tre assist, prestazioni che non sono passate inosservate agli occhi degli osservatori della massima serie. La capacità della Juve Stabia di lanciare giocatori verso la Serie A non è un fatto nuovo.

Negli anni, sono stati tanti i calciatori che dal “Menti” hanno preso la via della gloria. Esempi illustri sono quelli di Simone Zaza, che dopo la sua esperienza a Castellammare ha vestito, tra le altre, le maglie di Sassuolo, Juventus, Valencia e Torino, e di Leonardo Pavoletti, diventato una bandiera del Cagliari dopo essere esploso con le Vespe.

Questo ennesimo trasferimento di prestigio non fa che consolidare la reputazione della Juve Stabia come una delle fucine di talenti più prolifiche del calcio italiano. Un biglietto da visita importante in vista della nuova stagione che vedrà le Vespe ai nastri di partenza con rinnovate ambizioni e con un nuovo condottiero, Ignazio Abate, pronto a plasmare i campioni del futuro.

Il comunicato ufficiale della Cremonese riporta: “La Cremonese comunica di aver acquisito a titolo temporaneo con opzione di riscatto da S.S. Lazio le prestazioni sportive del calciatore Romano Floriani Mussolini.” E aggiunge: “Nato a Roma il 27 gennaio 2003, l’esterno di centrocampo cresce calcisticamente nella capitale muovendo i primi passi nel settore giovanile della Roma per poi passare alla Lazio.”

Al termine di una lunga trafila nel settore giovanile biancoceleste, con cui conquista anche la Supercoppa Primavera 2, nella stagione 2023-24 vive il suo primo anno tra i professionisti con il Pescara, in Serie C, totalizzando 32 presenze complessive tra campionato, coppa e playoff. Nella stagione appena conclusa si è trasferito alla Juve Stabia, contribuendo al grande campionato dei campani grazie a 37 partite giocate (incluso il doppio confronto in semifinale playoff con la Cremonese), un gol e 3 assist.

Guardando al futuro, la storia della Juve Stabia si proietta con entusiasmo e determinazione. La conferma di questo ruolo di trampolino di lancio non è solo un motivo d’orgoglio, ma anche un pilastro strategico per la crescita del club.

Con Ignazio Abate alla guida, la prossima stagione non sarà solo un banco di prova per i nuovi talenti, ma anche un’opportunità per consolidare ulteriormente il marchio “Juve Stabia” nel panorama calcistico italiano. L’attenzione mediatica generata da questi trasferimenti di prestigio attirerà senza dubbio nuovi giovani promettenti, desiderosi di ripercorrere le orme di chi li ha preceduti.

La sfida ora è mantenere questo circolo virtuoso, continuando a investire nella formazione e valorizzazione dei propri calciatori, garantendo al contempo risultati sportivi che permettano alle Vespe di sognare sempre più in grande. La speranza è che presto, non solo i singoli giocatori, ma la stessa Juve Stabia possa spiccare il volo verso categorie ancora più prestigiose, portando il nome di Castellammare di Stabia sempre più in alto.