Il primo passo della Juve Stabia verso la nuova stagione: una trionfale goleada per 7-0! Anche se il lavoro da fare è ancora tanto! #JuveStabia #Calcio #Precampionato
La Juve Stabia inizia in grande con un clamoroso 7-0 contro il Gladiator, un segnale forte della preparazione fisica e mentale di questo gruppo. La squadra di Mister Ignazio Abate ha inaugurato la sua stagione al “Romeo Menti” con una prestazione che ha stupito e lasciato ben sperare, ma la strada da percorrere è ancora lunga.
“Innanzitutto è bello giocare a casa,” ha affermato Abate, evidenziando l’emozione di tornare a calcare il prato del Menti. Il tecnico si è mostrato “veramente soddisfatto dell’attitudine al lavoro e della voglia dei ragazzi”, un segnale non scontato dopo dieci giorni di intensi carichi di allenamento. La goleada è frutto di un gruppo che, sebbene ancora incompleto, dimostra una grande applicazione e desiderio di seguire le direttive tattiche. “È una squadra applicata, una squadra che sul piano del gioco è avanti,” ha osservato Abate, spesso presente a bordo campo per impartire indicazioni precise.
Nonostante il punteggio tennistico, Abate mantiene una visione realistica. “Dobbiamo migliorare tanto sulla fase difensiva,” ha specificato, consapevole della necessità di un’adeguata solidità difensiva che si costruisce nel tempo e con un organico al completo. “È un lavoro lungo, dobbiamo aspettare il completamento della rosa con tutti gli effettivi e poi capiremo come difenderci e la struttura migliore per poter attaccare meglio.”
Un primo, importante tassello è rappresentato dal giovane talento proveniente dall’Inter, che ha segnato al suo esordio con una rapidità sorprendente: “Primo pallone toccato, già goal.” Abate ha elogiato le “grandi qualità tecniche” del nuovo acquisto, pur riconoscendo che avrà bisogno di tempo per adattarsi e ritrovare la condizione fisica. “Dobbiamo coinvolgerlo al massimo, è la sua prima esperienza fuori casa,” ha proseguito. “L’ambiente è quello giusto, il gruppo è importante, romperà presto il ghiaccio e sono sicuro che ci darà delle soddisfazioni.”
Durante il match, una parola risuona più delle altre: “ordine.” Un concetto centrale per Abate, che è chiaro su cosa serve a una squadra che vuole “avere il coraggio nel gestire la palla e fare la partita.” Quando i ritmi si alzeranno e la pressione avversaria aumenterà, l’“ordine” diventa un requisito indispensabile, sia in fase offensiva che difensiva.
E, infine, un appello ai tifosi, quasi assenti in questa prima uscita: “Abbiamo bisogno di voi.” Il tecnico ha chiarito quanto il calore del “Menti” possa trasformarsi in un vero e proprio undicesimo uomo in campo. “Anche noi non vediamo l’ora di giocare davanti al nostro pubblico perché ne abbiamo bisogno,” ha ribadito.
Abate ha ben chiaro l’obiettivo: costruire una squadra con un’anima forte, capace di superare le difficoltà di un campionato impegnativo. “Dobbiamo creare quell’anima forte, creare quel senso di appartenenza che nei momenti di difficoltà ti fa rimanere a galla. Giocare qui dovrà diventare complicato per tutti, sia per la qualità del gioco, ma soprattutto per la rabbia di non voler prendere gol e il pubblico diventerà un fattore determinante.”
Con questo appello, la nuova Juve Stabia si prepara a costruire il proprio cammino, consapevole che l’unione tra squadra e tifoseria sarà fondamentale per raggiungere ambiziosi traguardi.