Calciomercato bollente e primi verdetti: la Juve Stabia di Abate infiamma la preseason! #JuveStabia #Calcio #Preseason
Il momento è veramente caldo in questo periodo e non solo per il clima. Le squadre stanno regalando le prime uscite stagionali in attesa delle prime gare ufficiali.
E se il calciomercato, che farà compagnia fino a fine mese, è un piatto forte e un costante argomento di discussione, il campo sta già dando i suoi primi, succosi verdetti. La Juve Stabia di Ignazio Abate ha iniziato il suo percorso con cinque test utili a oliare i meccanismi.
Negli ultimi due, le Vespe hanno superato l’Equipe Campania con un sonoro 7-0, per poi ripetersi con un 6-1 contro la Sarnese, incassando la prima, quasi fisiologica, rete del precampionato. Se da un lato difensori come Marco Bellich e Marco Ruggero, a segno contro la Sarnese, continuano a dimostrare non solo capacità difensiva ma anche un fiuto per il gol, e mentre giovani talenti come Giacomo De Pieri – classe 2006 in prestito dall’Inter e subito in gol – si candidano a essere le sorprese della stagione, chi sembra giocare con la bussola già puntata verso il futuro è Fabio Maistro.
Come abbiamo raccontato nei precedenti articoli, il calciatore, che nella passata stagione con Guido Pagliuca ha alternato presenze da titolare a periodi in panchina, sembra avere tutte le intenzioni di ergersi a nuovo leader della nuova era gialloblù. Le prime uscite stagionali hanno mostrato un Maistro rigenerato: prestazioni importanti, gol di pregevole fattura (sua la doppietta che ha aperto le danze contro l’Equipe Campania) e quel senso di sicurezza che profuma di qualità e quantità.
Molti calciatori delle Vespe oramai abbiamo imparato a conoscerli. Altri, come il giovane De Pieri, li scopriremo con il tempo, ma Fabio Maistro resta quel classico regalo ricevuto, forse non sfruttato appieno in passato, e ora improvvisamente riproposto per la sua indubbia utilità e bellezza calcistica.
Un calciatore esperto che nel corso della sua carriera ha calcato i campi della Serie B con maglie importanti, regalando gol e assist. Questa sua esperienza potrebbe rivelarsi fondamentale nel nuovo corso di Abate, non solo per il suo apporto in mezzo al campo, ma anche come figura di riferimento per i tanti giovani presenti in rosa, un leader tecnico e carismatico dentro e fuori lo spogliatoio.
Sarà lui il faro della Juve Stabia che verrà? Forse è ancora presto per sentenziarlo, ma le premesse e le idee, in questo caldo inizio d’agosto, ci sono davvero tutte.