Rimini si affida a Piero Braglia: la lega tiene sempre un occhio sulla nostalgia. #Calcio #Rimini #Braglia
Il Rimini ha scelto di puntare sull’esperienza e sul carisma di Piero Braglia per la sua panchina. L’allenatore di Grosseto, una figura ben nota nel panorama calcistico, è stato ufficializzato come nuovo tecnico della squadra. Non c’è bisogno di troppi giri di parole: Braglia ha lasciato il segno sulla sponda del Faito, guidando la Juve Stabia con passione e competenza, creando un legame speciale con la tifoseria.
La sua nomina è un ritorno al passato, evocando successi e emozioni che molti vorrebbero rivivere. La speranza è che questa volta possa replicare il percorso vincente già sperimentato in passato.
Ad affiancarlo in questa nuova avventura c’è una vecchia conoscenza del calcio stabiese: Stefano Dicuonzo, ex calciatore della Juve Stabia, che si collocherà come vice allenatore. Con un duo del genere, è evidente che il Rimini punti a qualcosa di grande: un progetto solido e ambizioso. La tifoseria ha alte aspettative per questa coppia, che, con determinazione e una profonda conoscenza del gioco, può portare il Rimini a nuovi traguardi.
Il mix tra la saggezza di Braglia e le competenze di Dicuonzo promette di essere una formula vincente per la stagione a venire.
Il comunicato ufficiale del club romagnolo
La società Rimini Football Club S.r.l. comunica con entusiasmo di aver affidato la conduzione della prima squadra al Signor Piero Braglia. Con un passato importante anche in categorie superiori, Braglia è ben noto per il suo carisma e la sua competenza.
La sua abilità di plasmare squadre competitive lo ha condotto a successi notevoli, come la promozione in Serie B con il Cosenza, vincendo i playoff di Lega Pro. Lo staff tecnico al suo fianco sarà così composto:
- Stefano Dicuonzo – Vice allenatore
- Alberto Galdiolo – Preparatore atletico
- Vasco Regini – Collaboratore tecnico della prima squadra
Breve storia alla Juve Stabia di Piero Braglia
La parentesi di Piero Braglia alla guida della Juve Stabia, dal 2010 al 2014, si colloca tra i capitoli più significativi nella storia recente del club. Con un’impresa che resta impressa nei cuori dei tifosi, ha conquistato la promozione in Serie B tramite i playoff nella stagione 2010-2011. Quella cavalcata trionfale non fu certo l’unica gioia per le Vespe.
Sotto la sua gestione, la squadra si assicurò anche una storica Coppa Italia di Lega Pro. Braglia ha poi guidato la Juve Stabia in tre stagioni consecutive nella serie cadetta, un periodo di grande prestigio per la società.
Il legame si interruppe con un esonero nella stagione 2013-2014, quando la panchina passò temporaneamente a Fulvio Pea, ma il disastro era ormai in corso. Nonostante tutto, il legame tra Braglia e l’ambiente stabiese è rimasto forte e il suo nome continua a evocare i ricordi di un’epoca esaltante per il calcio a Castellammare.