Inizia la stagione e la Juve Stabia vuole prendersi la rivincita contro Stroppa! đâ˝ #ForzaVespe #Calcio #SerieB
Il destino, a volte, sa essere beffardo e affascinante. Lâesordio casalingo della Juve Stabia in questa stagione si aprirĂ esattamente come si era chiusa quella precedente: di fronte ci sarĂ Giovanni Stroppa. Ma se a maggio le âVespeâ, allora guidate da Guido Pagliuca, uscirono sconfitte dal doppio confronto playoff contro la Cremonese, questa volta lâoccasione è quella di una prima di campionato al âRomeo Mentiâ che sa giĂ di rivincita. Le nuove vespe, affidate alla guida dellâesordiente in categoria Ignazio Abate, incroceranno infatti il Venezia di Stroppa, in unâideale staffetta che carica di significato la sfida inaugurale.
Il club lagunare, reduce dalla retrocessione dalla Serie A, ha puntato sullâesperienza e la comprovata abilitĂ di Stroppa nel plasmare squadre vincenti in Serie B per un immediato ritorno in massima serie. Lâallenatore, che ha siglato un contratto annuale con opzione di rinnovo automatico in caso di promozione, è reduce da unâautentica impresa con la Cremonese: dopo aver spezzato il sogno della Juve Stabia in una semifinale playoff al cardiopalma, ha condotto i grigiorossi alla promozione battendo lo Spezia in finale. Un curriculum che vanta giĂ i successi con Crotone e Monza, a testimonianza di una specializzazione in promozioni che infiamma lâentusiasmo dei tifosi lagunari.
Per Stroppa, dunque, si profila lâennesimo ritorno a Castellammare di Stabia, un campo che conosce bene e che ha visitato piĂš volte da avversario, lasciando sempre unâimpronta riconoscibile. Dalle sfide tattiche con il suo Crotone, passando per le accese gare alla guida del Foggia, fino alla recente e decisiva doppia sfida con la Cremonese, il tecnico ha sempre dato filo da torcere alle âVespeâ con il suo calcio propositivo e organizzato.
Proprio lâultimo precedente è una ferita ancora aperta per il popolo gialloblĂš. Nella semifinale playoff del maggio 2025, la Juve Stabia di Pagliuca si illuse vincendo la gara dâandata al âMentiâ per 2-1, ma dovette poi cedere le armi nel ritorno allo âZiniâ, dove la Cremonese si impose con un netto 3-0, volando in finale. Quella sconfitta ha di fatto chiuso un ciclo, culminato con lâaddio di Pagliuca e lâinizio di un nuovo progetto tecnico sotto la guida di Ignazio Abate, chiamato a raccogliere unâereditĂ importante e a valorizzare una rosa rinnovata.
Lâesordio casalingo contro il Venezia di Stroppa assume cosĂŹ i contorni di una sfida dal fascino particolare. SarĂ lâoccasione per le âVespeâ di misurare subito le proprie ambizioni contro una delle corazzate del campionato e, per i tifosi, di esorcizzare i fantasmi del passato recente. La tradizione delle sfide combattute, tatticamente complesse e spesso decise da episodi, è pronta a rinnovarsi, promettendo ancora una volta novanta minuti di grande spettacolo ed emozioni forti sugli spalti del âRomeo Mentiâ.