Juve Stabia e Reggiana, una partita che morde… ma non morde abbastanza! #Calcio #SerieC
Pochi goals, tanto fumo e qualche scintilla. Così si è presentato il match tra Juve Stabia e Reggiana, una sfida da “pareggio” al Romeo Menti di Castellammare, dove le Vespe hanno incassato un punto, ma molti avrebbero voluto un po’ più di “battaglia” in campo.
Juve Stabia (3-4-1-2): Confente; Ruggero, Stabile, Giorgini; Carissoni, Leone (59′ Pierobon), Correia, Cacciamani (59′ Mannini); Mosti; Piscopo (45′ Gabrielloni), Candellone (70′ Burnete). Allenatore Ignazio Abate, un tecnico che sta cercando di dare la saggezza juventina a una squadra ancora in fase di rodaggio.
Reggiana (3-4-2-1): Motta; Papetti, Rozzio, Quaranta (82′ Bonetti); Rover (78′ Charlys), Reinhart (78′ Bozzolan), Mendicino (45′ Bertagnoli), Marras; Portanova, Tavsan (45′ Girma); Gondo, l’arma segreta dell’allenatore Davide Dionigi.
Poche emozioni in una partita che poteva infrangere il muro della stasi. Gli unici a far rumore sono i fischi delle ammonizioni: 21′ Mosti, 70′ Mannini, 88′ Ruggero, 88′ Correia. Nessun espulso, per fortuna, anche se il pubblico ha sicuramente sperato in un po’ più di “pulsante adrenalina” da parte dei giocatori.
Nel frattempo, circa 2.199 spettatori hanno assistito a un match di domenica tutto sommato placido, con anche 215 coraggiosi tifosi della Reggiana che non si sono fatti intimidire dalla trasferta. L’incasso di 56.025,70 euro è un buon segnale, ma non basta a riscaldare gli animi in campo o sugli spalti.
Il terreno di gioco, sintetico, si è dimostrato in buone condizioni, ma le temperature autunnali sono state l’unico aspetto “caldo” della giornata. Potrebbe sembrare che le squadre si siano già protette dall’inevitabile scossa che ogni tifoso sogna, almeno per riempire un po’ il vuoto della classifica.
Il “recupero” parlava chiaro: un minuto nel primo tempo e sei nella ripresa. Quattro rari squilli d’allerta in un match che ha fatto più fatica a decollare che un aereo con problemi di carburante.
E ora? Ci si aspetta che la Juve Stabia e la Reggiana possano finalmente trovare la scintilla per infiammare la loro stagione e per far sentire il ruggito di questa competizione. Fino ad allora, si continua a tifare, anche in mezzo a un pareggio che sa di insoddisfazione.
