Spezia cade in casa contro la Juve Stabia: i gialloblù dominano e conquistano il podio del match con un convincente 3-1.

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Juve Stabia: Una Vittoria che Risveglia Speranze e Spinge il Club verso Alti Traguardi! #ForzaVespe #JuveStabia

Primo successo in campionato per la Juve Stabia, che vince e convince a La Spezia. I padroni di casa, colpiti a freddo da Correia e Carissoni, non riescono più a recuperare gli stabiesi, pur accorciando le distanze nella ripresa. Candellone, infatti, rimette subito le cose a posto per i gialloblu.

PODIO

Medaglia d’oro: a Lorenzo Carissoni, oggi giustamente premiato dopo la gara non brillantissima con la Reggiana. In poche settimane l’ex Cittadella è già diventato un punto fermo di Abate, raccogliendo con caratteristiche diverse l’eredità di Floriani Mussolini. Carissimi ha meno propensione offensiva e meno esplosività dell’attuale esterno della Cremonese, ma non gli mancano dinamismo e buon equilibrio nelle due fasi di gioco. Pur non essendo un “quinto” di ruolo, il 24 si fa trovare spesso pronto in zona calda, anche a La Spezia, impattando in modo efficace il cross da angolo di Maistro. Quantità e cuore nelle gare di Carissoni, che saggiamente abbassa il suo raggio d’azione quando lo Spezia prova, timidamente, a tornare in partita.

Medaglia d’argento: ad Omar Correia, che con Leone e Pierobon forma un centrocampo impressionante. Stop e diagonale chirurgico immediati per Omar, che mette subito in discesa la gara della Juve Stabia. Giocata che conferma le ottime basi non solo fisiche, ma anche tecniche dell’ex Triestina, per mesi oggetto dei desideri di Lovisa. Con Pierobon a dargli manforte in mezzo al campo, Correia ha più libertà di sganciarsi in profondità, tanto da dialogare bene ancora con Gabrielloni dopo il vantaggio gialloblu. Non è ancora al meglio, e questo fa ulteriormente ben sperare circa l’impatto che il francese potrà avere sulla stagione della Juve Stabia.

Medaglia di bronzo: ad Alessandro Gabrielloni, già punto di riferimento dell’attacco stabiese. Prima partenza dall’inizio dell’attaccante e prima vittoria della Juve Stabia: probabilmente più di una coincidenza per le vespe. L’ex Como non agisce da centravanti vecchio stampo, ma svaria su tutto il fronte offensivo aprendo spazi e servendo palloni ai compagni. Suo l’assist per Correia, come due giocate individuali che per poco non portano al raddoppio ben prima della zampata di Carissoni. Prestazione e risultato che fanno sorridere, ma fanno anche riflettere su quanto sarebbe cambiata la gara con la Reggiana se Gabrielloni avesse giocato anche in quell’occasione dall’inizio. Plauso anche a capitan Candellone, decisivo nel rendere “tranquillo” il finale di gara stabiese con il suo, bellissimo, secondo gol stagionale.

CONTROPODIO

Ovviamente, nessun aspetto negativo da evidenziare se non, forse, il numero di cartellino gialli già “elevato” alla quarta di campionato. La rosa lunga e qualitativa certamente aiuterà a sopperire alle squalifiche, quando arriveranno, ma evitare i provvedimenti dell’arbitro sarebbe ancora meglio.