Catanzaro e Juve Stabia pareggiano 2-2: le valutazioni dei protagonisti gialloblù in campo.

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Catanzaro e Juve Stabia si dividono la posta in gioco: una partita da cardiopalmo all’insegna del caos e dell’imprevedibilità. ⚽💥 #SerieB #Calcio #Catanzaro #JuveStabia


La giornata n.5 del campionato di Serie BKT 2025-2026, disputata allo stadio Ceravolo, ha visto Catanzaro e Juve Stabia terminare la loro sfida in parità, con un incredibile 2-2. Un match diviso in due atti: un primo tempo dominato dalle Vespe, con un netto 2-0, seguito da una ripresa di grande intensità grazie all’espulsione di Cacciamani che ha letteralmente stravolto il copione.

Ecco i voti assegnati ai calciatori della Juve Stabia:

Confente 6: È apparso sicuro nelle uscite, ma per le reti subite non ha potuto far molto.

Ruggero 5: Un primo tempo incerto, con troppe indecisioni. Nella ripresa, si è trovato completamente fuori posizione sul gol dell’inevitabile Iemmello.

Giorgini 6.5: Un autentico baluardo nella prima frazione; sul gol del Catanzaro si trova in mezzo, ma non è certo da biasimare.

Stabile 6.5: Sempre attento e mai in difficoltà nella sua zona. Da segnalare, l’importante salvataggio di Bellich 6 sulla linea nel finale.

Carissoni 7: Si conferma ancora una volta con un bel gol, il secondo consecutivo. Corre su e giù come un treno, anche se, come il resto della squadra, crolla nella seconda metà. Piscopo 5.5 entra nel match in modo poco convinto, con errori evidenti in difesa.

Pierobon 5.5: Sorprendentemente in ombra, commette errori banali e incapace di tenere a bada la frenesia del gioco. Reale 6 rientra e si fa notare lungo la fascia sinistra.

Leone 6: Gestisce bene il primo tempo, ma nella ripresa va in apnea, un po’ come tutta la squadra.

Correia 6: Mostra buone accelerazioni, ma lascia un po’ a desiderare in fase difensiva sul primo gol avversario, dove Varrengia gli salta in testa come se nulla fosse.

Cacciamani 4: Non basta dire che è giovane: due gialli evitabili che lasciano le Vespe in dieci per tutto il secondo tempo. Un errore che pesa come un macigno.

Maistro 6.5: Un lancio illuminante per Gabrielloni, che porta al rigore. Per classe e tecnica, è fondamentale, ma viene sacrificato nella ripresa. Mosti 6 entra per cercare di contenere più che attaccare, ma ci prova con ciò che ha.

Gabrielloni 7: Esordio col botto: segna su rigore e fornisce un assist d’oro per Carissoni. Un centravanti totale, ma Burnete 5 entra con il freno a mano tirato, rischiando anche un rosso e non aiutando la manovra.

Abate 6.5: Un primo tempo di grande spessore, con la sua squadra che si era creata aspettative di vittoria, rovinando tutto con l’espulsione del compagno.

Quando il calcio si fa rocambolesco, il tifo diventa una vera e propria montagna russa. E chissà se l’allenatore troverà il modo di raddrizzare la rotta, perché in questa Serie BKT, vincere è diventato un vero e proprio campo minato.