È tempo di derby: Polcino, tra numeri e ricordi, sfida l’Avellino! ⚽️🏆 #JuveStabia #DerbyDelCuore
Non sarà una partita come le altre per il Dottor Filippo Polcino, Presidente del CDA della Juve Stabia. L’uomo dei numeri, il punto di raccordo fondamentale tra la presidenza, lo staff tecnico e i calciatori gialloblù, si appresta a vivere il sentito derby contro l’Avellino, una sfida che per lui assume un sapore speciale, quasi agrodolce, per via del suo recente e significativo passato in Irpinia.
Arrivato alla Juve Stabia con il preciso mandato di portare ordine, competenza e sostenibilità nella gestione finanziaria e amministrativa del club, Polcino si è rapidamente affermato non solo come un rigoroso “uomo dei conti”, ma anche come un elemento di equilibrio e comunicazione all’interno della società. La sua figura è divenuta cruciale nel garantire la serenità necessaria per affrontare le sfide del campionato, agendo da ponte tra le diverse anime delle “vespe” e difendendo strenuamente la causa stabiese anche di fronte a polemiche arbitrali, dimostrando un forte attaccamento ai colori gialloblù.
La sua gestione è improntata alla razionalità e alla programmazione, elementi indispensabili nel calcio moderno per assicurare un futuro solido e ambizioso a una piazza calorosa e passionale come quella di Castellammare di Stabia.
Il fischio d’inizio del derby rievocherà inevitabilmente in Polcino i mesi trascorsi in biancoverde. Come confermano le cronache, il dirigente ha ricoperto il ruolo di Amministratore Delegato dell’US Avellino nella stagione 2019-2020. Un’esperienza tutt’altro che banale, caratterizzata da un intenso lavoro di riorganizzazione in una fase complessa per il club irpino.
Polcino si trovò a gestire situazioni delicate, tra cui diversi deferimenti ereditati dalla precedente gestione, che richiesero polso fermo e abilità manageriali per essere superate. Il suo operato ad Avellino fu quello di un professionista chiamato a fare ordine e a garantire la stabilità finanziaria, un compito arduo che lo ha legato profondamente alla realtà biancoverde. Un legame professionale profondo, dunque, che rende questa sfida non solo uno scontro sportivo tra due piazze calde, ma anche un incrocio di ricordi e affetti calcistici personali.
Se da un lato il suo ruolo professionale impone la massima concentrazione e dedizione per la causa stabiese, dall’altro le memorie irpine aggiungono uno strato di emozione a una gara che è già di per sé carica di tensione e rivalità storica. “Il derby lo vivo con grande intensità. D’Agostino ha investito tanto nell’Avellino e noi dovremo essere al massimo,” ha dichiarato di recente Polcino, mostrando il suo consueto pragmatismo ma lasciando trasparire il rispetto per l’avversario.
Il derby tra Juve Stabia e Avellino non è mai banale, ma con Filippo Polcino in tribuna d’onore, avrà un osservatore d’eccezione con la mente al bilancio e il cuore inevitabilmente diviso tra due grandi amori sportivi. Sarà una prova di grande professionalità, la dimostrazione che, anche nel mondo passionale del calcio, la ragione dei numeri può e deve convivere con l’emotività dei ricordi.