Vittoria contestata e rigori da incubo: Abate si scaglia contro gli arbitri! #JuventusStabia #SerieB #Calcio
La partita tra Sampdoria e Juve Stabia ha lasciato strascichi di polemica e frustrazione, con il punteggio finale di 1-0 per i padroni di casa che ha fatto discutere. A fare scalpore è stato il rigore assegnato, realizzato da Coda, che ha mandato in tilt i nervi di Mister Ignazio Abate, intervenuto in sala stampa.
“Ha visto l’episodio che ha deciso la gara un suo giudizio?” È il modo in cui Abate ha aperto il discorso, chiaro e schietto. “Penso che l’avete visto un po’ tutti, ma al di là del rigore che è molto molto discutibile l’arbitro era lì a cinque metri, aveva fatto una scelta.” Un cappello di indignazione che sembra ricoprire una lunga serie di decisioni contestate: “Sei minuti al var, non so cosa abbiano visto, ma è una cosa che si sta ripetendo nel tempo. Tutte le volte che andiamo fuori casa abbiamo rigori contro.”
Il mister non si è tirato indietro: “Io credo che meritiamo un minimo di rispetto anche noi, perché lavoriamo tutta la settimana con sacrificio.” Con la salvezza in palio, Abate ha sottolineato la difficoltà di arrivare a quei 46 punti che rappresentano l’obiettivo stagionale: “Oggi, al di là del rigore, era la conduzione della gara che non mi è affatto piaciuta.”
“Le chiedo, alla luce di quello che ha visto in campo, cosa si porti a casa di positivo in vista del proseguo del campionato e cosa invece dovete sistemare e migliorare?” La risposta è un mix di realismo e motivazione. “L’avevamo preparata così, sapevamo che i primi 20-25 minuti erano cruciali.” Anche se il punteggio non sorrideva, il secondo tempo ha mostrato una Juve Stabia determinata, tanto da “avere anche noi le nostre palle gol”.
Un dato che non può mancare è quello dei rigori: “Solo tre assegnati alla Juve Stabia in 54 partite di Serie B, mentre nelle ultime quattro trasferte ben quattro contro.” Abate ha osservato che “non mi piace parlare degli arbitri, però poi si arriva a un certo punto che uno non sa più cosa pensare.” Una partita maschia, come evidenziato dal mister, con due squadre in cerca di punti per la salvezza.
Infine, lo sguardo è rivolto alla prossima sfida: “La prossima gara è in casa col Monza?” Con un sorriso amaro, Abate ha risposto: “Difficile, come tutte, affrontiamo la capolista, sappiamo che è una grande squadra, però venderemo cara la pelle, sicuramente.”
Un post partita che si preannuncia caldo, mentre le polemiche si mescolano alla determinazione di chi lotta per non affondare in un mare di rigori e decisioni opinabili.