“Enrico Piovanello: tra panchina e opportunità, il talento in cerca di riscatto! #JuventusStabia #Piovanello #SerieB”
Le scelte di un allenatore sono sempre materiale importante di discussione per tifosi, appassionati, opinionisti e giornalisti, e la Castellammare sportiva non fa eccezione. Un calciatore che ha fatto discutere lo scorso campionato è stato Enrico Piovanello, uno degli elementi più talentuosi della squadra di Pagliuca e protagonista del campionato vinto di Serie C. Con 25 presenze e 3 gol in quella stagione trionfale, Piovanello era il classico jolly da giocare a partita in corso, un’arma capace di spaccare le partite con la sua energia e qualità nel reparto offensivo.
Con l’approdo nel campionato cadetto, le aspettative sul giovane prospetto erano alte. Tuttavia, Piovanello è letteralmente sparito dai radar di mister Guido Pagliuca. Mentre la squadra lottava per la salvezza, il suo impiego si è ridotto a poche e sporadiche apparizioni, sollevando interrogativi e malumori in una parte della tifoseria. Molti si sono chiesti perché un giocatore del suo calibro non meritasse una vera occasione per dimostrare il suo valore anche in Serie B.
Il confronto con la gestione di altri elementi della rosa, come Kevin Piscopo, ha ulteriormente acceso il dibattito. Piscopo è stato senza dubbio un calciatore importante nello scacchiere tattico delle Vespe, ma anche nei periodi di minor brillantezza ha goduto della fiducia incondizionata del tecnico, venendo puntualmente riproposto in campo. Al contrario, a Piovanello sono state negate opportunità, alimentando la sensazione che la scelta fosse più profonda di una semplice valutazione tecnica del momento. Mister Pagliuca ha sempre cercato di smorzare i toni, agendo da pompiere su questa dinamica, ma la verità, come spesso accade, resta probabilmente nota solo ai diretti interessati all’interno dello spogliatoio.
La conseguenza quasi inevitabile di questa situazione è stata la cessione in prestito. A gennaio, Piovanello si è trasferito al Trapani, sotto la presidenza di Valerio Antonini. L’esperienza in Sicilia è stata sicuramente movimentata. Contrariamente alle aspettative di un campionato anonimo, il Trapani ha dominato il proprio girone di Serie D, conquistando la promozione con diverse giornate d’anticipo. Sebbene il contesto fosse diverso, Piovanello ha trovato maggiore continuità, contribuendo alla causa granata.
Ora, con il rientro alla base, si apre un nuovo capitolo. La Juve Stabia ha voltato pagina, affidando la guida tecnica a Ignazio Abate. Il mantra è quello di un “anno nuovo, vita nuova”. La domanda che tutti si pongono è: quale sarà il futuro del promettente profilo classe 2000? Ci sarà spazio per lui nel progetto tecnico del nuovo allenatore? Abate potrebbe vedere in Piovanello quella scintilla e quel talento che a Castellammare si è solo parzialmente ammirato nell’ultimo anno, decidendo di puntarci per un rilancio che sarebbe vantaggioso per tutti.
Oppure, le strade sono destinate a separarsi definitivamente, e vedremo Piovanello protagonista lontano dal Romeo Menti? Discussioni, ipotesi e fanta teoremi: il calciomercato, e la vita di un club, si nutrono anche di questo. La piazza stabiese attende di capire se il talento di Enrico Piovanello tornerà a brillare in maglia gialloblù o se il suo futuro sarà altrove.