Catanzaro vs Juve Stabia: l’ora della verità! Aquilani cerca la prima vittoria in un match che sa di riscatto! #Calcio #SerieBKT
Alla vigilia del confronto casalingo con la Juve Stabia, valido per la quinta giornata del campionato di Serie BKT 2025-2026, il tecnico del Catanzaro, Alberto Aquilani, ha incontrato i media per la consueta conferenza stampa pre-partita. La sfida si terrà domani sera, 26 settembre 2025, alle ore 20:30, sul prato dello stadio “Ceravolo”.
L’allenatore giallorosso ha subito chiarito l’obiettivo della squadra, pur mettendo in guardia contro l’eccessiva pressione. “Cerchiamo un successo,” ha esordito Aquilani, “quella spinta che ti fa navigare con più sicurezza e che, nei momenti positivi, aiuta a mascherare le imperfezioni. Tuttavia, questa ricerca non deve mai trasformarsi in un’ossessione.”
Aquilani ha poi analizzato gli avversari, guidati da Ignazio Abate, suo ex compagno di squadra ai tempi del Milan, descrivendoli come un team temibile. “La Juve Stabia è una squadra che sa unire talento e grande motivazione. Se non giochiamo al massimo della nostra intensità, possono crearci notevoli difficoltà,” ha affermato il tecnico. Ha predetto una “partita complicata,” ma ha subito indicato la via per superare l’ostacolo: “Il nostro stadio deve essere il nostro punto di forza. Abbiamo il dovere di trascinare il pubblico dalla nostra parte, anche con giocate di sacrificio e determinazione, affinché diventi il dodicesimo uomo in campo.”
Tornando sulla precedente partita a Reggio Emilia, l’allenatore ha visto segnali incoraggianti: “Ho notato una squadra in crescita e molti miglioramenti. Le reti che abbiamo subito, però, sono state frutto di nostre disattenzioni. Questo deve farci riflettere attentamente sui momenti della partita: quando è giusto pressare alto, quando è meglio compattarsi e quando è fondamentale vincere i duelli individuali.”
Con un calendario denso di impegni — dopo la Juve Stabia, il Catanzaro affronterà la Sampdoria mercoledì e successivamente il Monza — la gestione delle energie diventa fondamentale. Aquilani ha anticipato la possibilità di turnover: “Ho a disposizione tanti giocatori pronti, al punto che scegliere è difficile. Ma questa abbondanza è un punto a nostro favore, non un problema. Inizieranno i migliori undici della settimana, e i cinque cambi a disposizione ci daranno modo di gestire le forze durante la gara.”
Dal punto di vista dell’organico, c’è una buona notizia con la prima convocazione per Di Francesco, che ora necessita di minuti per ritrovare la condizione ottimale. Al contrario, Frosinini non sarà della partita, ancora fermo a causa di un problema muscolare.
In conclusione, il messaggio di Aquilani è apparso calibrato: stimola i suoi giocatori alla ricerca della prima vittoria stagionale — un risultato necessario per sbloccarsi — ma al tempo stesso li invita a non farsi consumare dall’ansia. Il tecnico sa che la fretta potrebbe essere una cattiva consigliera e ha quindi richiamato l’attenzione sui fondamentali: “Sarà decisiva la nostra attenzione ai dettagli, la lotta per conquistare ogni centimetro di campo e la dimostrazione di una solida tenacia come collettivo.”
