Sconfitta schiacciante per la Juve Stabia: 3-0 contro la Carrarese! Il futuro è tutto da scrivere! #JuveStabia #Carrarese #SerieB
Una battuta d’arresto pesante per la Juve Stabia, che cede per 3-0 sul campo della Carrarese nella settima giornata del campionato di Serie B. Un risultato netto che interrompe la striscia positiva delle Vespe, ma che il tecnico Ignazio Abate analizza con lucidità, senza cercare alibi e con uno sguardo già proiettato al futuro.
“Anche dopo un 3-0 le partite vanno analizzate”, afferma Abate. Secondo lui, la Juve Stabia ha mostrato buone cose fino ai trenta metri finali, dove è mancata la lucidità necessaria per concretizzare la mole di gioco prodotta. “Siamo stati troppo leggeri nell’ultimo passaggio, nel cross fatto in una certa maniera, nell’attacco dell’area”, evidenzia il tecnico. E questa leggerezza ce la siamo riportata anche in fase difensiva, perché non puoi prendere due gol in ripartenza.
La partita si è messa subito in salita per le Vespe, con il gol della Carrarese arrivato nei primi minuti. Nonostante ciò, la squadra ha avuto l’occasione per rientrare in partita con Maistro e ha iniziato il secondo tempo con la sensazione di poter riaprire i giochi. “Poi abbiamo concesso una leggerezza che una squadra che si deve salvare non può assolutamente fare,” ammette Abate, criticando anche l’atteggiamento in occasione del terzo gol, subito con troppa passività.
Tuttavia, il tecnico non fa drammi e vede in questa sconfitta un’opportunità di crescita per una squadra giovane. “Siamo una squadra dove tanti interpreti devono crescere nella categoria e, se presa nel verso giusto, è la sconfitta che ci farà crescere.”
Inevitabilmente, le assenze hanno pesato sull’economia della partita, in particolare quelle delle due punte titolari. “Ci è mancato qualcosa negli ultimi 30 metri,” conferma Abate, “ma non è colpa solo dei giocatori davanti, è tutta la squadra che può accompagnare meglio l’azione.” Oltre agli attaccanti, mancavano anche altri giocatori importanti come Varnier e Pierobon, costringendo il mister a fare affidamento su alcuni giovani che “crescono giocando e quindi qualche legnata sui denti la dobbiamo prendere.”
Abate respinge l’idea che la pressione di essere imbattuti abbia giocato un ruolo nella sconfitta, sottolineando piuttosto la forza della Carrarese, “una squadra ben strutturata e organizzata.” L’allenatore si concentra invece sulla necessità di ritrovare la “cattiveria mentale” per una squadra che punta alla salvezza.
Nonostante il risultato, ci sono anche note positive, come l’esordio di Duca. “Ho voluto forzare la partita,” spiega il tecnico, “sapevo che concedevo qualcosa ma arrivavamo con facilità negli ultimi venti metri. Sono contento di aver dato minutaggio a Duca, prima o poi c’è bisogno di tutti.”
In chiusura, un messaggio alla piazza: “Siamo arrabbiati perché ci prepariamo per vincere, ma sappiamo il campionato che dobbiamo fare. Credo che la piazza apprezzi questo gruppo che ha un’identità e un’anima forte. Dobbiamo andare avanti nel nostro percorso, il campionato è partito bene ma non abbiamo fatto ancora niente. C’è ancora tanto da pedalare e da crescere.”
La sosta per le nazionali arriva al momento opportuno per recuperare energie e infortunati, con la Juve Stabia che alla ripresa sarà attesa da un’importante sfida: il derby con l’Avellino.