Una sfida che scuote il cuore di Padova e Juve Stabia: emozioni, tensioni e ritorni in campo! ⚽ #SerieB #Calcio #Padova #JuveStabia
Non è una partita come le altre. Quella che andrà in scena domani allo Stadio Euganeo tra Padova e Juve Stabia non è solo uno scontro d’alta classifica, ma un crocevia di storie, tensioni ed emozioni che va ben oltre i novanta minuti. La nona giornata di Serie B mette di fronte due squadre in salute, divise da soli due punti, con le Vespe campane che guardano i veneti dall’alto.
La cornice è quella delle grandi occasioni: l’Euganeo ha registrato il “sold out”. L’entusiasmo in casa biancoscudata è letteralmente alle stelle, alimentato non solo dall’ottimo momento della squadra, reduce dalla vittoria esterna sul difficile campo del Catanzaro, ma da un evento atteso da due lunghissimi anni.
Il ritorno del “Papu”
Il pubblico di casa si prepara infatti a riabbracciare Alejandro “Papu” Gomez. L’attaccante argentino, fermo per due anni a causa di una squalifica per doping, ha finalmente scontato la sua pena ed è pronto a rimettersi a disposizione del Padova. Un rientro che sa di rinascita, un’iniezione di pura classe e imprevedibilità per l’attacco veneto, che ora sogna davvero in grande. Non sarà della partita come dichiarato da Mister Andreoletti perchè ancora non al meglio, ma il suo possibile rientro in campo per le prossime gare ha sicuramente acceso la fantasia dei tifosi.
L’emergenza della Juve Stabia
Se Padova sogna, la Juve Stabia stringe i denti. Le Vespe arrivano in Veneto sull’onda emotiva della vittoria nel sentitissimo derby casalingo contro l’Avellino, ma la situazione di organico è critica. Mister Abate dovrà affrontare la trasferta con gli uomini contati.
La lista degli indisponibili è pesante: gli infortuni occorsi a Varnier, Pierobon e Duca hanno decimato la rosa. Saranno infatti solo 21 i convocati che partiranno per Padova, costringendo il tecnico a scelte obbligate e a chiedere gli straordinari ai suoi uomini.
Ma i problemi di formazione non sono l’unica preoccupazione in casa gialloblù. La settimana è stata dominata dalla pesante ombra delle vicende giudiziarie. La decisione della Procura Antimafia di attivare l’amministrazione giudiziaria per liberare il club dalla pressione camorristica, che aveva preso il controllo di alcuni servizi esterni affidati dalla società, ha scatenato una tempesta mediatica.
Di fronte a quella che definiscono una “gogna mediatica”, la reazione del club è stata netta. Sia il Direttore Sportivo Lovisa sia mister Abate hanno chiamato a raccolta l’ambiente, chiedendo il massimo sostegno del pubblico e promettendo battaglia in campo. “La squadra darà il massimo”, hanno dichiarato, “risponderemo sul campo per difendere i colori e la città”.
Ci si attende dunque una partita vibrante: il Padova, spinto da un entusiasmo travolgente e dal ritorno del suo fuoriclasse, contro una Juve Stabia ferita, in emergenza numerica ma compatta nel voler trasformare le difficoltà e le accuse esterne in rabbia agonistica. All’Euganeo, domani, in palio non ci sono solo tre punti.
Le probabili formazioni
Padova (3-5-2): Fortin; Faedo, Sgarbi, Perrotta; Ghiglione, Fusi, Crisetig, Varas, Barreca; Lasagna, Bonaiuto. All. Andreoletti
Juve Stabia (3-5-1-1): Confente; Ruggero, Giorgini, Bellich; Carissoni, Correia, Leone, Mosti, Piscopo; Maistro; Candellone. All. Ignazio Abate
