Padova e Juve Stabia si dividono la posta in palio: ecco le pagelle dei gialloblù dopo il pareggio emozionante

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In un match denso di emozioni, Padova e Juve Stabia si dividono la posta: 2-2! ⚽️🔥 #Calcio #SerieB #JuveStabia

Il termine di Padova – Juve Stabia si chiude con un pareggio che sa di occasioni sprecate, ma anche di talenti in erba. La doppietta di Bortolussi per i veneti e i gol dei giovani gialloblù Cacciamani e De Pieri rendono questa partita interessante. Ecco le pagelle con i voti a tutti i calciatori in forza alle Vespe.

Contente 5.5: l’”ingenuo” errore con Giorgio consente il primo gol avversario. Nel resto della partita fa poca differenza, anche se le due reti subite non sono completamente colpa sua.

Ruggero 6.5: a tratti riemerge il calciatore dello scorso anno. Con calma e discreta spinta offensiva, si fa sentire, anche se non resta un fenomeno.

Giorgini 5: la sua prestazione è da dimenticare. Un retropassaggio disastroso porta all’angolo del primo gol e il suo disimpegno tiene in gioco Bortolussi sul secondo gol.

Bellich 6.5: “spettatore” nel primo tempo, si getta in attacco con continuità, ma un problema muscolare lo costringe a lasciare il campo. (Stabile 6: fa il suo senza affanni e controlla con attenzione).

Carissoni 6.5: poco incisivo all’inizio, ma crea occasioni, specialmente nel secondo tempo, dove Fortin gli nega il gol. In difesa, tuttavia, è preciso e puntuale.

Mosti 7: “corsa e resistenza” sono il suo pane quotidiano. Colpisce una traversa e partecipa attivamente al gioco, anche in fase difensiva.

Leone 6: si fa notare con un tiro su Fortin ma ripete gli errori del passato con passaggi sbagliati. (Zuccon 5.5: perde palloni che mettono a rischio la difesa).

Correia 7: fisico “enorme” e prestazione predominante in mediana. Il dubbio su come sia finito il 2-2 del Padova rimane: avrebbe potuto “spazzare”?

Piscopo 4,5: un vero disastro. Non riesce a toccare il pallone senza commettere errori e il suo ingresso in campo si rivela una scelta azzardata. (Cacciamani 7.5: con un’”incredibile” discesa trova la rete e assistendo al secondo gol gioca un ruolo fondamentale, anche se un suo errore porta al pareggio avversario).

Candellone 7: “mastro” delle giocate, il suo tocco e protezione palla sul gol di Cacciamani sono essenziali. Sul secondo gol, la sua scivolata fa la differenza.

Burnete 5: “pessima” scelta su un’appoggio di Candellone. Un ulteriore incontro senza spunti, un’altra occasione gettata al vento. (De Pieri 7: entra e “fa la differenza”, trovando la rete nel momento giusto e supportando bene Candellone).

Abate 6.5: la sua Juve Stabia oggi è un “mistero”. Gioca bene, crea occasioni, ma commette errori banali. L’unica pecca? Continuare a schierare Piscopo, che appare un corpo estraneo alla squadra.