Padova-Juve Stabia finisce 2-2: Andreoletti commenta, “Un pareggio che ha il sapore di una vittoria”

Ultime News

Pareggio che sa di vittoria per il Padova: Andreoletti applaude la reazione della squadra! #ForzaPadova #Calcio #SerieB

Al termine di un confronto ad alta intensità contro la Juve Stabia, conclusosi sul 2-2, il tecnico del Padova, Matteo Andreoletti, esprime una soddisfazione profonda per il risultato acquisito. L’allenatore equipara questo pareggio a un successo pieno, sottolineando il valore della reazione avuta dalla squadra dopo essersi trovata sotto per 2-1 e rimarcando l’elevata qualità dell’avversario, definito come un organico ricco di individualità di spicco e ottimamente preparato.

La Svolta Tattica e le Scelte Individuali

Andreoletti non ha nascosto la sua frustrazione al termine della prima frazione di gioco. Sebbene la strategia di attendere l’avversario e ripartire avesse prodotto i suoi frutti, la gestione della sfera è stata giudicata insufficiente. La scelta, insolita per lui, di effettuare tre sostituzioni ravvicinate è stata dettata dalla necessità di pareggiare l’energia fisica degli ospiti e inserire forze fresche.

Riguardo alle scelte di formazione, il mister si è assunto la piena responsabilità per l’impiego di Ghiglione sulla corsia sinistra. Pur riconoscendo i meriti del giocatore, ha ammesso che posizionarlo sul piede debole è stata una valutazione non corretta da parte sua, e la sostituzione non è dipesa da una prestazione negativa del singolo.

Elogi a Bortolussi e Fiducia nel Reparto Avanzato

L’allenatore ha speso parole importanti per Mattia Bortolussi, autore della doppietta decisiva. Definito un “grande giocatore”, la sua seconda rete è stata etichettata come un gesto tecnico da categoria superiore. Tuttavia, Andreoletti ha voluto evidenziare non tanto la vena realizzativa, quanto l’incredibile spirito di sacrificio dell’attaccante, paragonando la sua disponibilità in campo a quella di un difensore. Ha inoltre confermato la piena fiducia in Lasagna, per cui il gol è considerato solo una questione di tempo, e ha rivelato che il giovane Seghetti era pronto a subentrare prima che il pareggio cambiasse i piani tattici.

La Necessità di Maturare Rapidamente

Nonostante la capacità di raddrizzare la partita, il tecnico ha insistito sulla necessità di una crescita collettiva. La Serie B, ha ammonito Andreoletti, è un campionato che “non fa prigionieri”. La squadra deve migliorare nella “lettura dei momenti” della gara, evitando leggerezze nella gestione di contropiedi, rimesse laterali o avanzate difensive nei minuti finali, errori che hanno rischiato di compromettere il risultato. Dopo nove giornate, è richiesta un’esperienza che la squadra deve acquisire rapidamente.

Bilancio Positivo e il Legame con l’Euganeo

Il bilancio dopo questo avvio di stagione è giudicato eccellente, specialmente considerando il dispendio di energie di una settimana con tre impegni ravvicinati, unica squadra tra le venti a sostenere tale ritmo. L’allenatore si è detto felice della posizione attuale, vicina alle zone nobili della classifica, ma ha richiamato tutti all’umiltà (“testa bassa”) e al lavoro.

Infine, Andreoletti ha rigettato l’idea che la squadra si esprima meglio lontano da casa, ribadendo il suo amore per lo stadio Euganeo, sia per il terreno di gioco che per il pubblico. Ha sottolineato con orgoglio la crescita esponenziale dei tifosi, ricordando le prime trasferte con pochi sostenitori e confessando l’emozione provata nel sentire l’inno cantato da uno stadio finalmente partecipe.