La Juve Stabia si aggrappa a Stabile: un difensore da applausi! #SerieB #JuveStabia #Calcio
Se lo 0-0 contro il Bari lascia in eredità rimpianti per le occasioni sfumate e le decisioni arbitrali, l’analisi dei singoli consegna alla Juve Stabia una notizia splendida, forse la più importante in ottica futura: l’esplosione definitiva di Giacomo Stabile.
Nel cuore della difesa, laddove ogni errore si paga a caro prezzo, il giovane centrale ha sfoderato una prestazione che definire “promettente” sarebbe riduttivo. Contro il Bari, Stabile ha giocato con l’autorità e la lucidità di un veterano, annullando il gap anagrafico con gli avversari e prendendosi la scena.
Un difensore moderno e glaciale
Contro un attacco insidioso come quello dei galletti, Stabile è stato un manifesto di sicurezza. La sua non è stata una gara di sola rottura: ha letto le linee di passaggio in anticipo, ha gestito le marcature con il fisico e con la testa, ma soprattutto ha mostrato le doti del difensore moderno.
Palla al piede, il ragazzo non trema. Invece di spazzare via la sfera nei momenti di pressione, ha cercato l’impostazione con calma olimpica e precisione chirurgica. Una spavalderia tecnica che denota una personalità fuori dal comune per la sua età: Stabile gioca come chi è abituato a calcare palcoscenici importanti da anni.
Una crescita esponenziale
La gara contro il Bari non è un exploit isolato, ma la conferma di un trend. Stabile sta vivendo una crescita esponenziale, migliorando uscita dopo uscita. Sembra assorbire ogni esperienza, trasformando ogni minuto giocato in un tassello del suo bagaglio tecnico. Gli errori, fisiologici per un giovane, sono diventati lezioni apprese, lasciando spazio a una solidità mentale impressionante.
Il nuovo pilastro delle Vespe
Se Lorenzo Carissoni, sulla fascia, ha incarnato lo spirito di sacrificio e la “garra” della squadra, Giacomo Stabile ne ha rappresentato l’intelligenza tattica e l’equilibrio. La Juve Stabia può sorridere: ha scoperto in casa un talento capace di reggere la pressione di un campionato difficile come la Serie B. Le Vespe non hanno trovato la via del gol, è vero, ma hanno trovato un pilastro difensivo su cui costruire il presente e il futuro. Il domani di Stabile appare luminosissimo, e per gli attaccanti avversari, superarlo sarà sempre più difficile.
