Avellino e Juve Stabia: dalla Coppa Italia a un futuro incerto! #Calcio #CoppaItalia #Vespe
Nella memoria dei tifosi riecheggia ancora l’eco della scorsa stagione. Un appuntamento di inizio agosto al “Partenio-Lombardi”, primo turno di Coppa Italia: “Avellino contro Juve Stabia”.
Fu una vittoria irpina, un 3-1 che permise ai Lupi di guadagnarsi il prestigioso turno successivo contro l’Udinese. Per l’Avellino, quella vittoria sembrava un presagio positivo, ma si rivelò l’inizio di un percorso travagliato in campionato. Ci fu l’esonero del tecnico Michele Pazienza e la promozione temporanea di Raffaele Biancolino, bandiera del club, nel tentativo di raddrizzare una stagione partita con il piede sbagliato.
Per la Juve Stabia di Guido Pagliuca, quella sconfitta in coppa fu, a conti fatti, solo un incidente di percorso. Un’eliminazione precoce che permise alle Vespe di concentrarsi anima e corpo sul campionato, scrivendo una pagina di storia indelebile per il club. Una cavalcata trionfale, un torneo dominato che ha regalato alla città di Castellammare di Stabia un sogno a lungo inseguito.
Ora, a distanza di un anno, i corsi e ricorsi storici presentano un nuovo capitolo, un’altra sfida affascinante. L’attesa cresce per l’appuntamento di Coppa Italia al “Via del Mare” contro il Lecce, squadra della massima serie. Sulla panchina delle Vespe siede un nuovo condottiero, Ignazio Abate, che ha raccolto l’eredità di Pagliuca con l’obiettivo di continuare a stupire.
La squadra potrà contare su un nuovo innesto di talento, il giovane Giacomo De Pieri, arrivato in prestito dall’Inter e ufficialmente un nuovo calciatore gialloblù, come annunciato dai canali della società. La sfida contro il Lecce è di quelle che fanno sognare ad occhi aperti. Un test probante, importante ma non decisivo per il cammino stagionale, che rappresenta però una vetrina di prestigio e l’occasione per compiere un’altra impresa da raccontare.
La Juve Stabia sogna di mettere lo sgambetto a una grande del calcio italiano, di regalarsi una notte da ricordare e di iniziare la nuova stagione con lo stesso spirito indomito che l’ha caratterizzata in quella passata. Mancano ancora pochi giorni, i fogli del calendario volano via veloci, e la curiosità di vedere all’opera la nuova Juve Stabia contro un avversario di tale blasone non fa che aumentare.
Un presagio, un buon augurio, un incidente di percorso: qualunque sia l’esito del “Via del Mare”, per le Vespe sarà l’inizio di una nuova avventura, tutta da scrivere.