Un pareggio che fa riflettere per la Juve Stabia, ma il futuro è un rebus! #ForzaVespe #JuveStabia
La Juve Stabia torna da Padova con un punto che muove la classifica e diverse certezze. L’analisi della trasferta allo Stadio “Euganeo” mette in fila tanti aspetti positivi, primo fra tutti l’atteggiamento propositivo impresso alla squadra da mister Abate e il coraggio dimostrato dai giovani, autori di una prestazione di spessore.
Logicamente, come spesso accade nel calcio, al positivo si affianca una nota negativa: il rammarico per non aver portato a casa l’intero bottino, che per lunghi tratti della gara è sembrato alla portata delle Vespe.
Il rebus del rinvio con il Bari: un vantaggio o uno svantaggio?
Archiviata Padova, la testa dovrebbe volare direttamente alla prossima, difficile sfida: quella dello Stadio “Braglia” contro il Modena di Andrea Sottil. Tuttavia, prima di concentrarsi sui “canarini”, la Juve Stabia deve fare i conti con il turno di stop forzato dovuto al rinvio della gara contro il Bari.
Questa pausa “per cause di forza maggiore” si presenta come la classica arma a doppio taglio. Da un lato, può sembrare una benedizione. Permetterà alla squadra di rifiatare dopo le fatiche ravvicinate e, soprattutto, darà tempo all’infermeria di svuotarsi. La lista degli indisponibili sta diventando un problema serio e questo stop potrebbe consentire il recupero di qualche pedina fondamentale.
Dall’altro lato, però, ci sono le controindicazioni. Innanzitutto, il calendario si affollerà inevitabilmente più avanti, costringendo con ogni probabilità la Juve Stabia a un tour de force da tre partite in una settimana. Inoltre, c’è un ragionamento di natura tattica: il Bari di Fabio Caserta, avversario da recuperare, non sta affatto brillando in queste prime uscite stagionali. È vero che i “Galletti” hanno vinto l’ultimo turno contro il Mantova, ma la prestazione non è stata convincente, con gli avversari che avrebbero probabilmente meritato di raccogliere punti.
Affrontare il Bari in questo momento di difficoltà conclamata sarebbe stato diverso. Il rischio concreto è che, quando si andrà a recuperare la partita, la Juve Stabia possa trovarsi di fronte una squadra che si è messa alle spalle il periodo no, ritrovando forma e fiducia.
Certezze e incognite: Modena spaventa più del Bari
Se il Bari, ad oggi, rappresenta un’incognita legata al fattore tempo, il Modena è una solida certezza. A proposito di stati di salute, la squadra di Sottil sembra essere quella che sta decisamente meglio: l’entusiasmo è alto, la condizione fisica è ottimale e la mole di gioco prodotta è notevole. La sconfitta di ieri (la prima in campionato) nel derby con la Reggiana potrebbe dare una carica maggiore ai canarini per ritrovare subito la vittoria dal sapore del pronto riscatto.
Questi sono discorsi basati sulle ipotesi, e solo il tempo dirà se lo stop forzato si rivelerà un vantaggio o meno. Quello che è certo è l’immediato futuro. Le Vespe sono attese al “Braglia” da una battaglia vera. Servirà una Juve Stabia in formato impresa per raccontare un qualcosa di diverso rispetto agli ultimi precedenti disputati in terra emiliana.
