La Juve Stabia sfida il Modena: un duello da non perdere! #SerieB #JuventusStabia #Modena
La Juve Stabia domenica sarà ospite del Modena nella undicesima giornata del campionato di Serie BKT 2025-2026. L’AIA ha scelto Federico Dionisi come arbitro per questa sfida tra Canarini e Vespe. E chi è questo Dionisi? Un nome che comincia a risuonare forte nel panorama arbitrale italiano.
Nato a L’Aquila il 3 marzo 1988, Dionisi è considerato una delle figure più promettenti nel mondo degli arbitri. Laureatosi con lode in Economia e Commercio nel 2016, ha fatto la storia del suo settore, diventando il primo arbitro abruzzese a guidare partite in Serie B e in Serie A. La sua passione per l’arbitraggio, trasmessa dal padre Giulio, lo ha spinto a iniziare questa carriera da giovanissimo, e ora il suo nome è sulla bocca di molti.
Dagli Esordi Locali alla Serie A: Un Percorso di Successi
Dionisi ha iniziato la sua carriera arbitrale all’età di 15 anni, dirigendo partite nei campionati locali. Dopo sette anni nella giungla del calcio semi-professionistico, nel 2010 entra nella Commissione Interregionale, e nel 2011 è il grande anno del debutto in Serie D. Da lì, il suo percorso è in continua ascesa: nel 2014 approda in Lega Pro, dove inizia a farsi notare per la sua efficienza e professionalità.
La promozione alla Commissione Arbitrale Nazionale B nel 2018 è un chiaro segnale del riconoscimento del suo talento, per non parlare del suo debutto in Serie B il 26 agosto 2018 durante un match ricco di gol tra Foggia e Carpi, terminato 4-2. E non è finita qui: il suo esordio in Serie A avviene in modo spettacolare nel marzo 2020, con un evento memorabile tra Sassuolo e Sampdoria, concluso con un pirotecnico 5-3. Chi ha paura di Dionisi?
La Filosofia Arbitrale di Dionisi: Umiltà e Crescita Continua
Dionisi non è solo un arbitro, è un filosofo dell’arbitraggio. In un incontro con colleghi giovani, ha affermato: “Arbitrare ti cambia la vita”. Crede profondamente nell’importanza di “sapersi mettere sempre in discussione” e sostiene che il riconoscimento degli errori sia fondamentale per crescere. “Quando smettiamo di riconoscere gli errori che commettiamo è il momento in cui smettiamo di crescere”, ha sentenziato, insistendo sull’importanza di “rialzarsi sempre dopo una prestazione negativa”.
Il suo modo di arbitrare, caratterizzato da umiltà e attenzione, gli ha fruttato vari riconoscimenti, incluso il premio come miglior arbitro di categoria nei campionati minori. La sua carriera è un testamento di come dedizione e passione possano portare ai vertici del calcio italiano.
La scheda completa dell’arbitro con i precedenti con Juve Stabia e Cesena
E’ al suo 6° anno alla C.A.N.
Ha diretto nella sua carriera 272 partite con 79 rigori e 52 espulsioni.
In questa stagione ha diretto 5 partite (1 di Serie A, 1 Coppa Italia, 3 Serie B) con un bilancio di: 2 vittorie interne – 3 pareggi – 0 vittorie esterne, 1 rigore assegnato e 1 espulsione.
Con il Modena ha 3 precedenti: 1 vittoria, 0 pareggi, 2 sconfitte.
Con la Juve Stabia ha 7 precedenti: 2 vittorie, 1 pareggio, 4 sconfitte.
E non perdiamo di vista le statistiche delle partite più recenti, che includono una vittoria della Juve Stabia su Cesena nel campionato scorso e tanti altri incontri che mettono in evidenza i reciproci rapporti di forza.
Assistenti:
Primo Assistente: sig. Niedda Andrea della sezione AIA di Ozieri
Secondo Assistente: sig. Votta Federico della sezione AIA di Moliterno
IV° ufficiale: sig. Bozzetto Giorgio della sezione AIA di Bergamo
VAR: sig. Santoro Alberto della sezione AIA di Messina
AVAR: sig.ra Ferrieri Caputi Maria Sole della sezione AIA di Livorno
